In occasione del quarto centenario dalla morte di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio e in quello del centenario dalla nascita di Francis Bacon, la Galleria Borghese di Roma celebra l’opera di questi due grandi artisti, procedendo nel progetto “Dieci grandi mostre in dieci anni”.
L’esposizione è a cura di della direttrice della Galleria Anna Coliva, del Soprintendente per il Polo museale di Roma Claudio Strinati e del biografo e storico dell’arte, nonchè amico intimo di Bacon, Michael Peppiatt.
La figura di Caravaggio è strettamente legata alla Galleria Borghese:
nel 1606, dopo che l’artista uccide Ranuccio Tomassoni e viene condannato alla decapitazione, sarà Scipione Borghese ad intercedere per lui con papa PaoloV, così come quando, nel 1610 lascia Napoli con l’intenzione di recarsi a Palo per ricevere la revoca dalla condanna, viene invece trattenuto dalla guardia pontificia, mentre i suoi beni, inclusi tre dipinti destinati a Scipione Borghese, partono senza di lui verso Porto Ercole; Caravaggio non li recupererà mai:
il 18 luglio 1610, morirà, in preda alla febbre, presso l’ospedale della locale Confraternita.